Separazione e Divorzio

Separazione e divorzio a confronto

Separazione e divorzio legale sono due istituti giuridici da sempre al centro dell’attenzione pubblica, in quanto corrispondono a quel complesso di norme di un ordinamento che tende a disciplinare la sfera più privata delle relazioni individuali.

Dal 1970 è iniziato un processo che ha portato la maggior parte degli stati del mondo tra i quali l’Italia, ad adottare norme che determinassero in modo dettagliato ogni diritto e dovere di chi, implicato in una relazione costituitasi in matrimonio, decida per un motivo o per un altro di procedere alla sua cessazione attraverso vie legali e che permettesero di distribuire in modo logico le risorse condivise dalle parti.

È chiaro che gestire separazioni e divorzi non è mai un’operazione semplice, dal momento che i beni in gioco sono molti e gli interessi alquanto diversi. La bravura di un abile avvocato, consiste proprio nel predisporre soluzioni ottimali che riescano a soddisfare pienamente chiunque ne sia coinvolto.


Differenze tra i due istituti giuridici


Seppur i due istituti giuridici sono saldamente connessi, separazione e divorzio individuano comunque due fattispecie alquanto diverse, di cui bisogna adeguatamente conoscerne i particolari per poterle amministrare al meglio e far valere i propri diritti.

Mentre attraverso la separazione personale dei coniugi si instaura un processo che porta alla sospensione temporanea degli obblighi e dei diritti derivanti dal matrimonio, con il divorzio di procede invece alla sua definitiva cessazione, la quale oltre a determinare la conclusione di ogni tipo di contratto interpersonale, permetterà alle parti di poter instaurare nuovi rapporti relazionali e successivi matrimoni legalmente riconosciuti dall’ordinamento giuridico italiano.

È importante tenere a mente che nel caso della separazione, la sentenza emessa dal giudice non determina il venir meno degli obblighi e diritti derivanti dallo status di coniuge, ma ne identifica una limitazione non indifferente che tenga conto degli interessi degli attori coinvolti, nonché delle motivazioni che hanno portato alla stessa richiesta legale.


Novità sino a oggi sul fronte normativo


Sin dalla prima legge sul divorzio ad oggi si sono avuti una serie di notevoli cambiamenti, che non solo hanno permesso di gestire in modo più agevole tutte le procedure burocratiche necessarie al riconoscimento della nuova situazione giuridica, ridurre i tempi di applicazione delle sentenze e procedere ad effettuare un’importante distinzione tra separazione consensuale e legale, ma che soprattutto hanno reso possibile innescare un meccanismo che basa la sua essenza sul far valere i diritti delle attori che compongono il nucleo familiare al di là di classicismi e retoriche di tradizione.

Se una volta la normativa era del tutto improntata a una famiglia di stampo patriarcale, con l’avanzare del tempo sono state adottate una serie di regole che cercano di disciplinare al meglio una situazione paritaria e che tenga adeguatamente in considerazione la situazione di fatto della coppia, piuttosto che una vaga idea di famiglia.

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